Flanker Garaldus

Carattere Garaldus, normale e corsivo, dal catalogo Nebiolo

Finalmente pubblicato su MyFonts e per la prima volta in formato digitale il Garaldus di Aldo Novarese!
Il Garaldus venne presentato nel 1956 ed ha un disegno ispirato alle proporzioni della tradizione veneziana del Cinquecento: in particolare al Garamond ed ai caratteri aldini di Francesco il Griffo, da cui il nome del carattere.

Una particolarità di questo carattere era quella di cambiare aspetto a seconda del modo in cui veniva stampato e della carta sulla quale era impresso, acquistando un aspetto più o meno spigoloso, malgrado le forme dei glifi siano totalmente arrotondate (si guardino ad esempio queste immagini trovate su Flickr). Probabilmente questa fu una delle ragioni dello scarso successo di questo carattere tipografico.

La casa editrice Einaudi, la quale desiderava un Garamond per le sue edizioni, decise di far disegnare appositamente un nuovo tipo: il Simoncini Garamond, disegnato da Francesco Simoncini tra il 1958 ed il 1961 e basato più sulla versione di Jean Jannon.

Nel font sono presenti sia i numeri maiuscoli che elzeviriani, le legature tra QU, qu, QV, e qv, presenti nell’originale, le legature Th, ch, ct, ff, fi, fl, ffi, ffl, ffi, ß ed stappositamente create ed altri glifi.Frontespizio dell’immaginario trattato del dott.Moriarty che mostra i quattro stili Comparazione diretta con il Simoncini

Comparazione del Garaldus con alcuni dei Garamond più diffusi

Comparazione diretta con il Simoncini

Frontespizio dell’immaginario trattato del dott. Moriarty che mostra i quattro stili

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